Salve, Francesco.
Benvenuto nel forum... dall'accenno alla foto-cartolina, sembrerebbe che Beppino fosse assegnato al Battaglione Verona (6° Reggimento, Divisione Tridentina).
Lasciate le linee sul Don il 17 gennaio 1943 insieme al resto della Divisione, il Verona subì perdite pesantissime il 19 gennaio a Postojalyj.
Annamaria ha già fornito suggerimenti importanti ma, fossi in te, telefonerei subito al Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra (Onorcaduti). Ti spiego per quale motivo. So per certo che un altro alpino del Battaglione Verona è morto a Postojalyj. Si chiamava Nello Bondi (originario di Morsiano di Villa Minozzo). Chi morì a Postojalyj fu sepolto dalla popolazione russa in seguito, quando il disgelo consentì di scavare e realizzare una fossa comune. Negli anni '90 Onorcaduti ha esumato i resti presenti in quella fossa.
Ora... si intuisce che quei resti erano tutti mescolati. C'erano, però, dei piastrini e questo rese possibile al Ministero della Difesa capire chi era stato inumato nella fossa comune. I resti non vennero identificati in maniera univoca, ovvio. Ma il piastrino permise di dichiarare che Nello Bondi (tornando al punto di partenza) era lì, in quella fossa.
Quei resti furono rimpatriati e ora si trovano nella cripta del Tempio-Sacrario di Cargnacco (UD).
Il nome di Nello Bondi è inciso su una lapide, insieme a quello di altri alpini.
Nella banca-dati Onorcaduti (e di conseguenza anche in quella dell'U.N.I.R.R.), Nello Bondi risulta - tuttavia -
disperso, anche se il data-base U.N.I.R.R. cita la fossa comune di Postojalyj.
Ecco perché farei un tentativo immediato con Onorcaduti. Magari ti risponderanno che non è possibile stabilire se Beppino Razzoli si trovasse in quella fossa comune... La data ufficiale di scomparsa, come tu stesso sottolinei, è il 31 gennaio, data d'ufficio assegnata a moltissimi del Corpo d'Armata alpino che non fecero ritorno.
Se tramite Onorcaduti non riesci a scoprire nulla, procedi con i consigli forniti da Annamaria. Oltre al Verbale di Irreperibilità, all'Albo d'Oro puoi chiedere anche se siano conservate testimonianze - relative a Beppino - rilasciate da commilitoni sopravvissuti al ripiegamento o alla prigionia.
In merito ai Memoriali Russi - ente analogo al nostro Onorcaduti - molte persone consigliano di scrivere loro mediante gmail, che sembra offrire maggiori garanzie di ricezione. Per una ricerca personale io ho usato un account hotmail e mi hanno risposto, anche se - come ha sottolineato Annamaria - i tempi possono essere lunghetti.
Ogni riferimento utile per intraprendere un percorso di ricerca, e per contattare enti e uffici vari, lo trovi nel file
Guida per le ricerche di militari, che puoi aprire direttamente dalla home-page del sito. Lo trovi in un box colorato, sulla destra della schermata.
Una precisazione in merito ai Centri Documentali (CeDoc). Sono, in pratica, gli ex Distretti Militari. Molti Distretti, però, sono stati soppressi nel tempo e bisogna capire quale sia il CeDoc attualmente competente. Considera che il Distretto Militare di competenza era quello cui Beppino si presentò per il servizio militare. Nel file suddetto
Guida per le ricerche di militari avevamo inserito un link per visualizzare in modo rapido l'elenco dei CeDoc in Italia.
Ma in questo periodo la relativa pagina web dell'Esercito Italiano è in fase di aggiornamento e non è raggiungibile.
Di conseguenza puoi contattare il CeDoc di Roma e chiedere ragguagli, specificando dove era nato Beppino e chiedendo a quale CeDoc rivolgerti... oppure (e questo è il mio consiglio) senti l'Archivio di Stato di Reggio Emilia:
qui
trovi le info generali (mail, telefono, orari...).
Una possibilità da non sottovalutare è l'Archivio Storico Centrale della Croce Rossa Italiana.
Di recente abbiamo inserito nel file-guida già menzionato dettagli e riferimenti al riguardo.
Per qualsiasi chiarimento... siamo qui.
Patrizia
P.S.
Ho visto la tua mail indirizzata a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e ho già pubblicato la foto di Beppino nella galleria immagini dedicata ai caduti, dispersi e morti in prigionia. Puoi vederla
qui
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