Gentile Patrizia,
veramente molte grazie, studierò il materiale che mi ha inviato il prima possibile.
Nel frattempo sono riuscito a recuperare il materiale fotografico originale e a scannerizzarlo, spero di riuscire a preparare una bella sintesi dell'operato del fratello di nonna incrociando tutti i dati reperiti.
Oltre al libro di Umberto Salvatores, potrebbe leggere anche il libro dell'allora colonnello Mario Carloni (che il 22 ottobre 1942 sostituì Salvatores al comando del 6° Reggimento).
Nell'elenco bibliografico disponibile in questo sito troverà i dettagli relativi a tale volume.
Il colonnello Mario Carloni, durante il ripiegamento, assunse la guida di una colonna che è passata alla storia, appunto, come Colonna Carloni.
Oltre ai resti del 6° Reggimento Bersaglieri, includeva altri reparti (o aliquote di essi)... come il II Gruppo del 120° Reggimento Artiglieria.
Per saperne di più sugli eventi che videro coinvolta la Colonna Carloni suggerisco Il labirinto di ghiaccio, di Gino Papuli (ormai deceduto, allora sottotenente del II Gruppo del 120° Reggimento Artiglieria).
Sottolineo che gli uomini della Colonna Carloni furono gli ultimi, in data 17 febbraio 1943, a sostenere un combattimento al Fronte Orientale (nella città di Pavlograd).
Può inoltre scremare l'elenco bibliografico suddetto (davvero poderoso) e ottenere una lista di pubblicazioni specifiche utilizzando, per esempio, il parametro bersaglieri.
Tra i libri più recenti segnalo Uomini di vetro uomini di ghiaccio.
Per i volumi di difficile reperibilità può chiedere alla sua biblioteca di usufruire del prestito inter-bibliotecario, un modo poco costoso per riuscire a leggere libri ormai introvabili, perché non più ristampati.
In merito al 6° Reggimento Bersaglieri, cliccando sul link seguente potrà visualizzare l'intervista a Marzio Guidi (la trova comunque nella Sezione Risorse/Testimonianze di questo sito).
Marzio, purtroppo ormai deceduto, era assegnato alla 10^ Compagnia del XIX Battaglione e, a causa della morte del padre e della conseguente licenza ottenuta, affrontò solo parte del ripiegamento (quella per sua stessa ammissione meno dura), ricongiungendosi con il 6° Reggimento a Dnepropetrovsk (cioè dopo che i resti del 6° Reggimento medesimo erano riusciti ad arretrare sino lì).
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In relazione a ricerche di tipo burocratico, se non è in possesso del Foglio Matricolare e del Verbale di Irreperibilità provi a procurarsene copia consultando la Guida per le ricerche disponibile nel sito. Tale file-guida le fornirà anche dettagli su come contattare i Memoriali Militari di Mosca, al fine di richiedere il fascicolo di prigionia di Giuseppe.
Un clic sul link che segue le consentirà di aprire la pubblicazione del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti inerente ai campi di prigionia nell'ex Unione Sovietica, alle relative aree cimiteriali e ad alcune delle fosse comuni in cui vennero sepolti militari italiani.
Scorrendo le pagine troverà notizie sul campo n. 56 di Uciostoje, tristemente famoso...
Segnalo solo che ho appena modificato/integrato il mio ultimo commento... forse lei ne aveva letto la prima stesura.
Saluti, e a risentirci... se vorrà pubblicare nel forum una testimonianza su Giuseppe Filippi, corredandola con il materiale fotografico reperito, gliene saremo davvero grati.
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