Buongiorno, Sara.
Mi spiace per la lunga attesa...
Ho provveduto ad aggiungere la foto di Primo alla nostra
galleria-immagini
dedicata ai deceduti al Fronte Russo. Spero non le dispiaccia. Per visualizzare la foto in maniera veloce, sfrutti la funzione di ricerca che noterà in alto e a sinistra nella schermata.
Un
clic sull'icona rettangolare le consentirà di ingrandire l'immagine.
La foto medesima correda ora la scheda di dettaglio del suo congiunto.
Per aprire tale scheda deve prima visualizzare il nome di Primo grazie al nostro
elenco caduti e dispersi
. Una volta ottenuto il nominativo, clicchi sulla mini-lente di ingrandimento che vedrà a sinistra del nominativo stesso.
Tra le testimonianze disponibili in questo sito, forse le farà piacere leggere quella rilasciataci dal caro
dottor Luigi Tassi
che fu in un primo tempo l'ufficiale medico della 14ª Compagnia del Borgo San Dalmazzo (il dottor Tassi venne poi trasferito al Comando di Battaglione).
Il Borgo San Dalmazzo - secondo un
file
pubblicato nel sito www.plini.alpini-net - a metà dicembre '42 era dislocato a sud di Kulakovka.
Allego una cartina ricavata grazie al sistema WebGis disponibile nel sito suddetto, che mostra lo schieramento della Divisione Cuneense sul Don, prima dell'inizio del ripiegamento.
Ho evidenziato in riquadri rossi alcune località significative... A Rossoš' - per esempio - aveva sede il Comando di Corpo d'Armata alpino.
A Popovka, invece, nei primi giorni del ripiegamento fu proprio la 14ª Compagnia a subire gravi perdite a causa di un attacco sovietico.
Se desidera leggere qualcosa, segnalo il volume di Carmelo Catanoso e Agostino Uberti,
La Divisione alpina Cuneense al Fronte Russo (1942-1943). Il libro è pressoché introvabile, ma è disponibile per il prestito in alcune biblioteche.
Trova i dettagli sul volume nel nostro elenco bibliografico, cui può accedere anche dalla homepage di questo sito.
Nell'elenco medesimo mi sembra vi siano due-tre pubblicazioni specifiche sul Battaglione Borgo San Dalmazzo.
Non so dirle se esse si trovino con facilità... considerando anche la difficile reperibilità del libro Catanoso-Uberti sulla Cuneense, le suggerisco di leggere i nostri
consigli
al riguardo: particolare attenzione merita il prestito inter-bibliotecario, che permette con una spesa minima di procurarsi e leggere opere che nel tempo non sono più state ristampate e che ora molto difficilmente si trovano in vendita.
Spero che queste mie righe le siano state di aiuto e abbiano integrato le notizie che di sicuro le ha già fornito Maurizio Comunello.
Cari saluti.
Patrizia