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Richieste di aiuto nelle ricerche
Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello)
- Francesco Scerbo
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29/11/2020 18:27 - 01/12/2020 11:02 #1
da Francesco Scerbo
Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello) è stato creato da Francesco Scerbo
Cortese d.ssa Marchesini,
sto conducendo una ricerca storica a scopo divulgativo su Gennaro Matarazzo nato il 3 maggio 1919 a Nicastro( oggi Comune di LAMEZIA TERME) da Antonio e Laura Romano matricola 6600 e su Antonio Calvieri nato il 9 giugno 1920 entrambi appartenenti al Reggimento Savoia Cavalleria.
Gennaro faceva parte del Secondo squadrone e a quanto risulta hanno partecipato alla famosa carica di Isbuscenkij.
Il mio interesse è verso i documenti che riguardano la loro militanza nel Reggimento nel periodo bellico e notizie a riguardo.
Nel ringraziarla anticipatamente per la sua gentilezza le porgo distinti saluti.
Francesco Scerbo
PS
Colgo l'occasione di fare una piccola precisazione sul Fante dell'82a Guido Scerbo, mio zio, disperso in Russia.
Ho controllato sul vostro sito e il luogo della morte risulta "sconosciuto", in realtà lui è morto nel campo 54 a Uciostoje nella regione di Tambov il 17 marzo 1943, come risulta dalla circolare ministeriale prot. LEV - 7^/209644/StC/URSS del 24/11/1995. L'errore è dovuto sicuramente al fatto che mio zio era stato adottato e il suo cognome era Passarello.
sto conducendo una ricerca storica a scopo divulgativo su Gennaro Matarazzo nato il 3 maggio 1919 a Nicastro( oggi Comune di LAMEZIA TERME) da Antonio e Laura Romano matricola 6600 e su Antonio Calvieri nato il 9 giugno 1920 entrambi appartenenti al Reggimento Savoia Cavalleria.
Gennaro faceva parte del Secondo squadrone e a quanto risulta hanno partecipato alla famosa carica di Isbuscenkij.
Il mio interesse è verso i documenti che riguardano la loro militanza nel Reggimento nel periodo bellico e notizie a riguardo.
Nel ringraziarla anticipatamente per la sua gentilezza le porgo distinti saluti.
Francesco Scerbo
PS
Colgo l'occasione di fare una piccola precisazione sul Fante dell'82a Guido Scerbo, mio zio, disperso in Russia.
Ho controllato sul vostro sito e il luogo della morte risulta "sconosciuto", in realtà lui è morto nel campo 54 a Uciostoje nella regione di Tambov il 17 marzo 1943, come risulta dalla circolare ministeriale prot. LEV - 7^/209644/StC/URSS del 24/11/1995. L'errore è dovuto sicuramente al fatto che mio zio era stato adottato e il suo cognome era Passarello.
Ultima Modifica 01/12/2020 11:02 da Maurizio Comunello.
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01/12/2020 10:33 - 01/12/2020 10:35 #2
da Maurizio Comunello
Risposta da Maurizio Comunello al topic Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello)
Allora.
Ho controllato nel Database e riguardo a Tuo Zio in effetti si trovano 2 Schede .Una intestata a SCELBO dove scrivono sotto nel Nome Passarello tra parentesi poi Guido ma con Data di Nascita il 03/ 04/1921 e Località morte Sconosciuta.
Mentre in seconda Scheda ,digitando in Cognome Passarello appare una DIVERSA Data di Nascita cioè 18/04/1921 e dati completi compreso Campo di Prigionia di Morte 56 Uciostoje e data Morte 17/04/1943 .Reparto di appartenenza sempre 82° Reggimento fanteria della Divisione fanteria TORINO .
Fai anche tu un controllo in Elenco Caduti del sito digitando 2 volte con i Cognomi diversi la ricerca e vedrai.
A questo punto chiedi al Comune di VIBO VALENZIA un Estratto di Nascita di Guido così si vede la Data vera ( ufficiale) di Nascita di Guido.
Poi chiedi Copia del Foglio Matricolare di Guido ad Archivio di Stato di Vibo Valenzia .Chiedi anche ad Albo d'Oro a Roma la Copia del Verbale di Irreperibilità.
In questi ultimi 2 Documenti dovresti trovare scritto anche a quale Battaglione e Compagnia apparteneva Guido ,sono dati Importanti perchè leggendo nei vari Libri potresti ricostruire le vicende belliche di Guido (dove era schierata la sua Compagnia ed i Combattimenti fatti ).
Poi chiedi ai Memoriali Russi (via mail ) la Copia del Fascicolo di Prigionia di tuo Zio Guido (leggi come fare in Guida alle Ricerche dalla Home page di questo sito).
Per Notizie su 2 Cavalieri di SAVOIA Cavalleria devi chiedere la Copia del Foglio Matricolare dei 2 Militari ad Archivio di Stato della provincia di Nascita dei 2 Militari , scrivi che fai una Ricerca Storica altrimenti per la Privacy non ti dicono niente .Noi NON abbiamo Documentazione su Militari che non figurano in Elenco Caduti .
Vai in alto del sito , clicca su scritta Risorse e poi clicca su Bibliografia . Una volta entrato in Bibliografia digita parola savoia e dovrebbe apparire Elenco di TUTTI i Libri scritti su questo Reparto e lì trovi le Notizie che cerchi su Combattimenti , Località di passaggio ecc.
Altro per il momento non saprei dirti .
Ciao Francesco.
Maurizio Comunello
Ho controllato nel Database e riguardo a Tuo Zio in effetti si trovano 2 Schede .Una intestata a SCELBO dove scrivono sotto nel Nome Passarello tra parentesi poi Guido ma con Data di Nascita il 03/ 04/1921 e Località morte Sconosciuta.
Mentre in seconda Scheda ,digitando in Cognome Passarello appare una DIVERSA Data di Nascita cioè 18/04/1921 e dati completi compreso Campo di Prigionia di Morte 56 Uciostoje e data Morte 17/04/1943 .Reparto di appartenenza sempre 82° Reggimento fanteria della Divisione fanteria TORINO .
Fai anche tu un controllo in Elenco Caduti del sito digitando 2 volte con i Cognomi diversi la ricerca e vedrai.
A questo punto chiedi al Comune di VIBO VALENZIA un Estratto di Nascita di Guido così si vede la Data vera ( ufficiale) di Nascita di Guido.
Poi chiedi Copia del Foglio Matricolare di Guido ad Archivio di Stato di Vibo Valenzia .Chiedi anche ad Albo d'Oro a Roma la Copia del Verbale di Irreperibilità.
In questi ultimi 2 Documenti dovresti trovare scritto anche a quale Battaglione e Compagnia apparteneva Guido ,sono dati Importanti perchè leggendo nei vari Libri potresti ricostruire le vicende belliche di Guido (dove era schierata la sua Compagnia ed i Combattimenti fatti ).
Poi chiedi ai Memoriali Russi (via mail ) la Copia del Fascicolo di Prigionia di tuo Zio Guido (leggi come fare in Guida alle Ricerche dalla Home page di questo sito).
Per Notizie su 2 Cavalieri di SAVOIA Cavalleria devi chiedere la Copia del Foglio Matricolare dei 2 Militari ad Archivio di Stato della provincia di Nascita dei 2 Militari , scrivi che fai una Ricerca Storica altrimenti per la Privacy non ti dicono niente .Noi NON abbiamo Documentazione su Militari che non figurano in Elenco Caduti .
Vai in alto del sito , clicca su scritta Risorse e poi clicca su Bibliografia . Una volta entrato in Bibliografia digita parola savoia e dovrebbe apparire Elenco di TUTTI i Libri scritti su questo Reparto e lì trovi le Notizie che cerchi su Combattimenti , Località di passaggio ecc.
Altro per il momento non saprei dirti .
Ciao Francesco.
Maurizio Comunello
Ultima Modifica 01/12/2020 10:35 da Maurizio Comunello.
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02/12/2020 18:29 #3
da Francesco Scerbo
Egr. dott. Comunello,
la storia di mio zio Guido è molto travagliata. come potrà leggere dall'estratto di nascita egli è stato ritrovato sullo scalino di una abitazione. la data del ritrovamento è del 18 aprile 1921 e il neonato aveva una età approssimativa di 15 giorni circa, quindi la data presunta di nascita è il 3 aprile.
Dalle ricerche fatte risulta che la madre, di cui ho travato documentazione, aveva già abbandonato altri tre neonati, come risulta dalle indagini dei carabinieri del tempo.
Giunto a Catanzaro, viene affidato a baliatico ai miei nonni, che avevano appena perso un figlio. Non è più uscito da casa nostra fino alla partenza per il fronte russo.
Il suo mancato ritorno ha lasciato un grande vuoto nella famiglia di mio nonno composta da 10 figli compreso Guido, soprattutto in mia nonna che non mai perso la speranza di rivederlo tornare, rinunciando ai benefici che la legge prevedeva pur di non dichiararlo morto.
Ho scritto e pubblicato un lungo articolo sulla sua travagliata vita, ricostruendo minuziosamente tutti i suoi spostamenti.
Non ho trovato nulla sul suo internamento nel lager russo, e per caso domenica leggendo un post nel vs forum ho visto che esiste un archivio con la documentazione della prigionia.
Appena avrò un poco di tempo libero seguirò il suo suggerimento di ricerca nella speranza di trovare qualche documento.
Nel foglio matricolare dice che dal 13 aprile al 27 maggio 42 Guido era aggregato alla 3a cp, dal 27 maggio alla 12a cp ; il battaglione di appartenenza non si comprende bene, file Guido Scerbo 3 in basso a sx.
Per il momento la ringrazio per il suo gentile interessamento e le porgo cordiali saluti.
Francesco Scerbo
.
Risposta da Francesco Scerbo al topic Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello)
Allegato non trovato
Egr. dott. Comunello,
la storia di mio zio Guido è molto travagliata. come potrà leggere dall'estratto di nascita egli è stato ritrovato sullo scalino di una abitazione. la data del ritrovamento è del 18 aprile 1921 e il neonato aveva una età approssimativa di 15 giorni circa, quindi la data presunta di nascita è il 3 aprile.
Dalle ricerche fatte risulta che la madre, di cui ho travato documentazione, aveva già abbandonato altri tre neonati, come risulta dalle indagini dei carabinieri del tempo.
Giunto a Catanzaro, viene affidato a baliatico ai miei nonni, che avevano appena perso un figlio. Non è più uscito da casa nostra fino alla partenza per il fronte russo.
Il suo mancato ritorno ha lasciato un grande vuoto nella famiglia di mio nonno composta da 10 figli compreso Guido, soprattutto in mia nonna che non mai perso la speranza di rivederlo tornare, rinunciando ai benefici che la legge prevedeva pur di non dichiararlo morto.
Ho scritto e pubblicato un lungo articolo sulla sua travagliata vita, ricostruendo minuziosamente tutti i suoi spostamenti.
Non ho trovato nulla sul suo internamento nel lager russo, e per caso domenica leggendo un post nel vs forum ho visto che esiste un archivio con la documentazione della prigionia.
Appena avrò un poco di tempo libero seguirò il suo suggerimento di ricerca nella speranza di trovare qualche documento.
Nel foglio matricolare dice che dal 13 aprile al 27 maggio 42 Guido era aggregato alla 3a cp, dal 27 maggio alla 12a cp ; il battaglione di appartenenza non si comprende bene, file Guido Scerbo 3 in basso a sx.
Per il momento la ringrazio per il suo gentile interessamento e le porgo cordiali saluti.
Francesco Scerbo
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05/12/2020 16:44 #4
da Maurizio Comunello
Risposta da Maurizio Comunello al topic Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello)
Allora.
Se come dici l'ultima annotazione a partire dal 27 Maggio 1942 era la 12 ^ Compagnia significa che Guido faceva parte del III° ( Terzo ) battaglione dell' 82 ° Reggimento Fanteria della Divisione Fanteria TORINO .
Quindi devi cercare nei Libri i riferimenti a questo Reggimento ( 82°) a questo Battaglione ( il Terzo ) e a questa Compagnia ( la 12^ ) infatti ogni Reggimento aveva 3 Battaglioni ed ogni Battaglione aveva 4 COMPAGNIE e l'ultima Compagnia di ogni Battaglione , cioè la 4^ - la 8^ e la 12^ Compagnia era quella costituita dalle Armi di Accompagnamento cioè Mitragliatrici e Mortai .
Se vedi bene nella parte finale della Copia del Foglio Matricolare si legge l'annotazione che il COGNOME è stato RETTIFICATO in quello di SCERBO che risulta dunque quello Ufficiale per la Burocrazia e con validità a tutti gli effetti Legali.
Però se chiedi ai Memoriali Russi scrivi il Cognome SCERBO ( e non Passarello) perchè dovrebbe essere quello con cui era stato registrato dai Russi.
Una Storia comunque travagliata ,dispiace per la Nonna ma comprendo il suo Grande legame come Mamma che doveva avere con Guido .
Un caro saluto Francesco e chiedi ai Memoriali Russi copia del Fascicolo di Prigionia tenendo conto che purtroppo il campo 56 di Uciostoje ha avuto tantissimi Morti e non sempre riuscivano a scrivere tutti i Dati per i Militari Italiani Prigionieri.
Maurizio Comunello
Se come dici l'ultima annotazione a partire dal 27 Maggio 1942 era la 12 ^ Compagnia significa che Guido faceva parte del III° ( Terzo ) battaglione dell' 82 ° Reggimento Fanteria della Divisione Fanteria TORINO .
Quindi devi cercare nei Libri i riferimenti a questo Reggimento ( 82°) a questo Battaglione ( il Terzo ) e a questa Compagnia ( la 12^ ) infatti ogni Reggimento aveva 3 Battaglioni ed ogni Battaglione aveva 4 COMPAGNIE e l'ultima Compagnia di ogni Battaglione , cioè la 4^ - la 8^ e la 12^ Compagnia era quella costituita dalle Armi di Accompagnamento cioè Mitragliatrici e Mortai .
Se vedi bene nella parte finale della Copia del Foglio Matricolare si legge l'annotazione che il COGNOME è stato RETTIFICATO in quello di SCERBO che risulta dunque quello Ufficiale per la Burocrazia e con validità a tutti gli effetti Legali.
Però se chiedi ai Memoriali Russi scrivi il Cognome SCERBO ( e non Passarello) perchè dovrebbe essere quello con cui era stato registrato dai Russi.
Una Storia comunque travagliata ,dispiace per la Nonna ma comprendo il suo Grande legame come Mamma che doveva avere con Guido .
Un caro saluto Francesco e chiedi ai Memoriali Russi copia del Fascicolo di Prigionia tenendo conto che purtroppo il campo 56 di Uciostoje ha avuto tantissimi Morti e non sempre riuscivano a scrivere tutti i Dati per i Militari Italiani Prigionieri.
Maurizio Comunello
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09/12/2020 14:51 - 09/12/2020 14:52 #5
da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello)
Salve, Francesco.
Mi spiace averla fatta attendere, ma avevo visto che Maurizio Comunello - che ringrazio - le aveva fornito qualche chiarimento importante...
Dunque.
Gennaro Matarazzo e Antonio Calvieri (Reggimento Savoia Cavalleria) non risultano nell'elenco caduti e dispersi del sito U.N.I.R.R., e nemmeno nella banca-dati del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti... per cui - come ha ipotizzato Maurizio - dovrebbero essere entrambi sopravvissuti alla Campagna di Russia (mi sembra che nei suoi due post non abbia confermato o meno questo dettaglio importante).
In ogni caso la documentazione dei singoli militari (siano essi caduti, dispersi, o rientrati dopo il ripiegamento o la prigionia) resta di pertinenza del Ministero della Difesa e noi possiamo fare conto soltanto su ciò che i familiari decidono di condividere in questo forum (o tramite mail).
Tra i volumi inclusi nel corposo elenco bibliografico disponibile in questo sito (di cui Maurizio le ha suggerito la consultazione), segnalo in modo particolare:
. G. Vitali, Sciabole nella steppa, Mursia Editore, Milano, 1976
. G. Vitali, Trotto, galoppo, caricat, Mursia Editore, Milano, 1985
. L. Lami, Isbuscenskij– L’ultima carica, Mursia Editore, 1970
Il libro di Lucio Lami è in stile giornalistico, di lettura scorrevole, con diversi aneddoti.
Al link seguente ne trova la recensione:
www.unirr.it/recensioni/46-lucio-lami-isbuscenskij-l-ultima-carica
Le due pubblicazioni di Giorgio Vitali, invece, documentano in modo più asettico e militare l'operato di Savoia e del Raggruppamento Truppe a Cavallo (a volte abbreviato in RaC), che dai primi mesi del 1942 riunì i due Reggimenti di Cavalleria - Savoia e Novara - e il Reggimento Artiglieria a Cavallo in un reparto mobilissimo e di pronto impiego, creato su imitazione di analoghe Unità sovietiche.
[Nota: tutti e tre i Reggimenti avevano lasciato l'Italia nell'estate 1941, ed erano nell'organico della Divisione Celere, una delle tre Grandi Unità - insieme alle Divisioni Pasubio e Torino - che facevano parte del Corpo di Spedizione Italiano in Russia.
Dal 1° novembre 1942 il Reggimento Artiglieria a Cavallo fu posto a supporto del Corpo d'Armata alpino e i suoi tre Gruppi avrebbero poi seguito le fasi di ripiegamento delle Divisioni Vicenza e Cuneense.
Savoia e Novara, invece, con l'arrivo dell'autunno e del freddo - parliamo sempre del 1942 - vennero dislocati nelle retrovie, ma alcune aliquote - appiedate - di entrambi i reggimenti avrebbero poi supportato a loro volta il Corpo d'Armata alpino, condividendone anch'esse il ripiegamento.
Il grosso di Savoia e Novara arretrò (rispettivamente da Nikitovka e Nikolaevka) con i cavalli e anche se quegli uomini non dovettero affrontare scontri con l'avversario, sono intuibili le difficoltà connesse al procedere con i cavalli in pieno inverno russo.]
In questo sito - se lo desidera - è disponibile l'intervista a Pio Bruni, allora sottotenente del 5° Squadrone Mitraglieri di Savoia Cavalleria.
Ecco il link per visualizzare l'articolo:
www.unirr.it/testimonianze/94-intervista-a-pio-bruni
Mi riprometto di aggiungere non appena possibile qualcosa riguardo allo zio Guido... la cui storia travagliata non può non commuovere.
Un saluto.
Patrizia
Mi spiace averla fatta attendere, ma avevo visto che Maurizio Comunello - che ringrazio - le aveva fornito qualche chiarimento importante...
Dunque.
Gennaro Matarazzo e Antonio Calvieri (Reggimento Savoia Cavalleria) non risultano nell'elenco caduti e dispersi del sito U.N.I.R.R., e nemmeno nella banca-dati del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti... per cui - come ha ipotizzato Maurizio - dovrebbero essere entrambi sopravvissuti alla Campagna di Russia (mi sembra che nei suoi due post non abbia confermato o meno questo dettaglio importante).
In ogni caso la documentazione dei singoli militari (siano essi caduti, dispersi, o rientrati dopo il ripiegamento o la prigionia) resta di pertinenza del Ministero della Difesa e noi possiamo fare conto soltanto su ciò che i familiari decidono di condividere in questo forum (o tramite mail).
Tra i volumi inclusi nel corposo elenco bibliografico disponibile in questo sito (di cui Maurizio le ha suggerito la consultazione), segnalo in modo particolare:
. G. Vitali, Sciabole nella steppa, Mursia Editore, Milano, 1976
. G. Vitali, Trotto, galoppo, caricat, Mursia Editore, Milano, 1985
. L. Lami, Isbuscenskij– L’ultima carica, Mursia Editore, 1970
Il libro di Lucio Lami è in stile giornalistico, di lettura scorrevole, con diversi aneddoti.
Al link seguente ne trova la recensione:
www.unirr.it/recensioni/46-lucio-lami-isbuscenskij-l-ultima-carica
Le due pubblicazioni di Giorgio Vitali, invece, documentano in modo più asettico e militare l'operato di Savoia e del Raggruppamento Truppe a Cavallo (a volte abbreviato in RaC), che dai primi mesi del 1942 riunì i due Reggimenti di Cavalleria - Savoia e Novara - e il Reggimento Artiglieria a Cavallo in un reparto mobilissimo e di pronto impiego, creato su imitazione di analoghe Unità sovietiche.
[Nota: tutti e tre i Reggimenti avevano lasciato l'Italia nell'estate 1941, ed erano nell'organico della Divisione Celere, una delle tre Grandi Unità - insieme alle Divisioni Pasubio e Torino - che facevano parte del Corpo di Spedizione Italiano in Russia.
Dal 1° novembre 1942 il Reggimento Artiglieria a Cavallo fu posto a supporto del Corpo d'Armata alpino e i suoi tre Gruppi avrebbero poi seguito le fasi di ripiegamento delle Divisioni Vicenza e Cuneense.
Savoia e Novara, invece, con l'arrivo dell'autunno e del freddo - parliamo sempre del 1942 - vennero dislocati nelle retrovie, ma alcune aliquote - appiedate - di entrambi i reggimenti avrebbero poi supportato a loro volta il Corpo d'Armata alpino, condividendone anch'esse il ripiegamento.
Il grosso di Savoia e Novara arretrò (rispettivamente da Nikitovka e Nikolaevka) con i cavalli e anche se quegli uomini non dovettero affrontare scontri con l'avversario, sono intuibili le difficoltà connesse al procedere con i cavalli in pieno inverno russo.]
In questo sito - se lo desidera - è disponibile l'intervista a Pio Bruni, allora sottotenente del 5° Squadrone Mitraglieri di Savoia Cavalleria.
Ecco il link per visualizzare l'articolo:
www.unirr.it/testimonianze/94-intervista-a-pio-bruni
Mi riprometto di aggiungere non appena possibile qualcosa riguardo allo zio Guido... la cui storia travagliata non può non commuovere.
Un saluto.
Patrizia
Ultima Modifica 09/12/2020 14:52 da Patrizia Marchesini.
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09/12/2020 23:32 - 09/12/2020 23:37 #6
da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic Ricerche su Savoia Cavalleria e su Guido Scerbo (Passarello)
Eccomi, Francesco.
Tantissimi nostri militari, purtroppo, non fecero ritorno dal Fronte Russo, ma la storia di Guido non può non colpire.
Cerco di mettere da parte le emozioni, per un momento, e mi concentro su altri aspetti.
Come le aveva anticipato Maurizio, dall'elenco caduti e dispersi disponibile in questo sito risultavano due nominativi (Guido Passarello Scerbo e Guido Passarello), con relative schede di dettaglio.
Nella banca-dati del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti - da cui comunque è desunto l'elenco suddetto - è presente solo Guido (Passarello) Scerbo, nato il 3 aprile 1921.
Sulla base di quanto sopra e di quanto riporta il Foglio Matricolare, ho ritenuto opportuno eliminare dall'elenco caduti e dispersi di questo sito il nominativo Guido Passarello e la sua scheda di dettaglio.
Alla scheda di Guido (Passarello) Scerbo ho aggiunto il luogo di decesso (il campo di Uciostoje) e una nota esplicativa che fa riferimento a questa discussione.
Come data di nascita - sulla base di quanto emerge dalla banca-dati del Commissariato Generale - ho lasciato il 3 aprile 1921.
Importante, come ha suggerito Maurizio, provare a procurarsi il fascicolo di prigionia (da richiedersi ai Memoriali Militari di Mosca, secondo le modalità riferite nella Guida per le ricerche disponibile in questo sito).
Un saluto.
Patrizia
P.S.
Oltre ai libri sulla Divisione Torino, provi a leggere - sfruttando la funzione di ricerca del forum - altre discussioni inerenti a tale Grande Unità.
Come mi è già capitato in precedenza, segnalo che in Facebook esiste un gruppo denominato La storia terribile della Torino e della Celere dal 17 dicembre 1942, dove sono certa potrà trovare diversi dettagli.
Segnalo inoltre il sito - di recente creazione - www.frontedeldon.it, in cui si parla molto della Divisione Torino.
Ecco il link specifico: www.frontedeldon.it/?page_id=77...
Tantissimi nostri militari, purtroppo, non fecero ritorno dal Fronte Russo, ma la storia di Guido non può non colpire.
Cerco di mettere da parte le emozioni, per un momento, e mi concentro su altri aspetti.
Come le aveva anticipato Maurizio, dall'elenco caduti e dispersi disponibile in questo sito risultavano due nominativi (Guido Passarello Scerbo e Guido Passarello), con relative schede di dettaglio.
Nella banca-dati del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti - da cui comunque è desunto l'elenco suddetto - è presente solo Guido (Passarello) Scerbo, nato il 3 aprile 1921.
Sulla base di quanto sopra e di quanto riporta il Foglio Matricolare, ho ritenuto opportuno eliminare dall'elenco caduti e dispersi di questo sito il nominativo Guido Passarello e la sua scheda di dettaglio.
Alla scheda di Guido (Passarello) Scerbo ho aggiunto il luogo di decesso (il campo di Uciostoje) e una nota esplicativa che fa riferimento a questa discussione.
Come data di nascita - sulla base di quanto emerge dalla banca-dati del Commissariato Generale - ho lasciato il 3 aprile 1921.
Importante, come ha suggerito Maurizio, provare a procurarsi il fascicolo di prigionia (da richiedersi ai Memoriali Militari di Mosca, secondo le modalità riferite nella Guida per le ricerche disponibile in questo sito).
Un saluto.
Patrizia
P.S.
Oltre ai libri sulla Divisione Torino, provi a leggere - sfruttando la funzione di ricerca del forum - altre discussioni inerenti a tale Grande Unità.
Come mi è già capitato in precedenza, segnalo che in Facebook esiste un gruppo denominato La storia terribile della Torino e della Celere dal 17 dicembre 1942, dove sono certa potrà trovare diversi dettagli.
Segnalo inoltre il sito - di recente creazione - www.frontedeldon.it, in cui si parla molto della Divisione Torino.
Ecco il link specifico: www.frontedeldon.it/?page_id=77...
Ultima Modifica 09/12/2020 23:37 da Patrizia Marchesini.
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Moderatori: Maurizio Comunello, Patrizia Marchesini