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Richieste di aiuto nelle ricerche
ricerca piastrina
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05/08/2013 10:01 #1
da Alessandra
ricerca piastrina è stato creato da Alessandra
Buongiorno, ho avviato una ricerca di un pro zio disperso nella campagna di Russia, mi piacerebbe avere notizie degli spostamenti del battaglione in cui era e, se possibile, ritrovare la piastrina.
Il pro zio si chiamava MORANDO GIOVANNI, nato a Costigliole d'Asti lì11 ottobre 1907, dal foglio matricolare risulta arruolato nella 38esima legione M,V,S,N. Partito per la Russia il 24 giugno con la 138esima compagnia mitraglieri M del 14 esimo BTG M-
Disperso in combattimento il 18 dicembre 1942.
C' è anche una dichiarazione d'irreperibilità dal comando della 38esima legione nel 31 agosto 1943.
Grazie
Alessandra Silvano
Il pro zio si chiamava MORANDO GIOVANNI, nato a Costigliole d'Asti lì11 ottobre 1907, dal foglio matricolare risulta arruolato nella 38esima legione M,V,S,N. Partito per la Russia il 24 giugno con la 138esima compagnia mitraglieri M del 14 esimo BTG M-
Disperso in combattimento il 18 dicembre 1942.
C' è anche una dichiarazione d'irreperibilità dal comando della 38esima legione nel 31 agosto 1943.
Grazie
Alessandra Silvano
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- Patrizia Marchesini
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05/08/2013 21:13 - 09/11/2017 19:45 #2
da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic ricerca piastrina
Salve, Alessandra.
La 38ª legione era la Vittorio Alfieri di Asti, mentre il XIV Battaglione d'assalto era denominato Bergamo.
Come sicuramente saprai, i Battaglioni M erano quelli che - distintisi in combattimento - avevano ricevuto dal Duce il diritto di fregiarsi di una M maiuscola e rossa... l'iniziale di Mussolini.
Ho appena scoperto che a Bergamo, in Via Sudorno, dovrebbe esserci un tempio votivo dedicato alle Camicie Nere del XIV Battaglione, ma sul web non ho trovato molto.
La data in cui il tuo prozio risulta scomparso - il 18 dicembre1942 - è compatibile con lo sfondamento operato dai Sovietici nel settore di fronte tenuto dal II Corpo d'Armata italiano proprio in quei giorni. Il XIV Battaglione era assegnato, infatti, al Gruppo Battaglioni CC.NN. Leonessa (Console Graziano Sardu), che a sua volta era assegnato al Raggruppamento CC.NN. 23 Marzo. Tale reparto era tra quelli direttamente dipendenti dal II Corpo d'Armata che - a partire dal giorno 11 dicembre 1942 - fu investito dall'offensiva sovietica.
Cercheremo eventuali notizie più dettagliate sugli spostamenti del battaglione.
Qui puoi trovare qualcosa sui reparti di Camicie Nere al Fronte Russo.
Per quanto riguarda il ritrovamento del piastrino militare dello zio Giovanni Morando... comprendo il tuo desiderio, ma occorre ricordare che il piastrino militare costituisce parte integrante della documentazione di ogni militare. Leggi, per favore, quanto ho già scritto nel testo relativo all' incontro con la signora Carla Sandonà .
Un saluto cordiale.
Patrizia
La 38ª legione era la Vittorio Alfieri di Asti, mentre il XIV Battaglione d'assalto era denominato Bergamo.
Come sicuramente saprai, i Battaglioni M erano quelli che - distintisi in combattimento - avevano ricevuto dal Duce il diritto di fregiarsi di una M maiuscola e rossa... l'iniziale di Mussolini.
Ho appena scoperto che a Bergamo, in Via Sudorno, dovrebbe esserci un tempio votivo dedicato alle Camicie Nere del XIV Battaglione, ma sul web non ho trovato molto.
La data in cui il tuo prozio risulta scomparso - il 18 dicembre1942 - è compatibile con lo sfondamento operato dai Sovietici nel settore di fronte tenuto dal II Corpo d'Armata italiano proprio in quei giorni. Il XIV Battaglione era assegnato, infatti, al Gruppo Battaglioni CC.NN. Leonessa (Console Graziano Sardu), che a sua volta era assegnato al Raggruppamento CC.NN. 23 Marzo. Tale reparto era tra quelli direttamente dipendenti dal II Corpo d'Armata che - a partire dal giorno 11 dicembre 1942 - fu investito dall'offensiva sovietica.
Cercheremo eventuali notizie più dettagliate sugli spostamenti del battaglione.
Qui puoi trovare qualcosa sui reparti di Camicie Nere al Fronte Russo.
Per quanto riguarda il ritrovamento del piastrino militare dello zio Giovanni Morando... comprendo il tuo desiderio, ma occorre ricordare che il piastrino militare costituisce parte integrante della documentazione di ogni militare. Leggi, per favore, quanto ho già scritto nel testo relativo all' incontro con la signora Carla Sandonà .
Un saluto cordiale.
Patrizia
Ultima Modifica 09/11/2017 19:45 da Patrizia Marchesini.
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06/08/2013 19:51 #3
da Alessandra
Risposta da Alessandra al topic ricerca piastrina
Grazie!!!!
Non sai quanto sono contenta di avere notizie più dettagliate; essendomi avvicinata da poco a questo"mondo russo", mi perdo facilmente. Forse avrei dovuto iniziar le ricerche un po' prima, ma pazienza.
Grazie ancora, se è possibile attendo ancora dettagli sugli spostamenti e sulle zone in cui poteva trovarsi il mio pro zio Giovanni.
A presto
Non sai quanto sono contenta di avere notizie più dettagliate; essendomi avvicinata da poco a questo"mondo russo", mi perdo facilmente. Forse avrei dovuto iniziar le ricerche un po' prima, ma pazienza.
Grazie ancora, se è possibile attendo ancora dettagli sugli spostamenti e sulle zone in cui poteva trovarsi il mio pro zio Giovanni.
A presto
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27/08/2013 16:11 #4
da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic ricerca piastrina
Salve, Alessandra.
Come promesso ho cercato qualche notizia più dettagliata sul XIV Battaglione CC.NN. di cui il tuo prozio faceva parte.
Per le ricerche mi sono basata sul volume dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, Le operazioni delle Unità italiane al Fronte Russo (1941-1943).
Non ho trovato nulla di specifico sul XIV Battaglione, ma il Gruppo Battaglioni Leonessa, cui il battaglione del tuo prozio Giovanni era assegnato, ricorre più volte - come ti avevo accennato - nel descrivere i duri combattimenti sostenuti dal II Corpo d'Armata italiano dall'11 al 18 dicembre 1942.
In pratica le Camicie Nere - il cui valore in battaglia è stato unanimemente riconosciuto da tutti - venivano utilizzate come rincalzo e impiegate laddove la situazione era più critica.
Per dare un po' di tregua ai soldati della Divisione Cosseria, alle sei del mattino del 16 dicembre il generale Gazzale - comandante appunto la Cosseria - cedette la responsabilità operativa del settore alla 385ª Divisione tedesca, retrocedendo su linee più sicure.
Verso la mezzanotte dello stesso giorno giunse in aiuto anche la 27ª Divisione corazzata tedesca, che avrebbe dovuto contrastare le incursioni dei carri armati sovietici. Avrebbe dovuto...
La Divisione Cosseria, comunque, cedette temporaneamente alla 385ª Divisione tedesca alcuni dei suoi reparti, fra i quali anche l'intero Gruppo Battaglioni Leonessa che, insieme a due battaglioni del 90° Reggimento della Cosseria, rinforzò il 539° Reggimento Granatieri tedesco.
Alle cinque di mattina del 18 dicembre 1942, i superstiti di cinque battaglioni - che avevano difeso strenuamente la quota 192 - giunsero a Zapkovo (o Capkovo), trovando le opere campali - costruite per la seconda posizione proprio dal Gruppo Leonessa - già occupate dal nemico.
Questo è l'ultimo riferimento al Gruppo Leonessa, mi spiace...
Per avere un'idea del settore di fronte del II Corpo d'Armata qui trovi una cartina, presente nella Galleria Immagini del sito.
Hai dato un'occhiata alla bibliografia del sito, alla ricerca di volumi che parlino delle Camicie Nere? Il libro Emme Rossa! le Camicie Nere sul Fronte russo, 1941-43, di Pierluigi Romeo Di Colloredo, potrebbe essere interessante, se non l'hai già letto.
Se ti interessa acquistarlo, l'ho trovato nel sito della Libreria Militare .
Mi spiace davvero non poterti aiutare di più.
Un saluto cordiale.
Patrizia Marchesini
Come promesso ho cercato qualche notizia più dettagliata sul XIV Battaglione CC.NN. di cui il tuo prozio faceva parte.
Per le ricerche mi sono basata sul volume dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, Le operazioni delle Unità italiane al Fronte Russo (1941-1943).
Non ho trovato nulla di specifico sul XIV Battaglione, ma il Gruppo Battaglioni Leonessa, cui il battaglione del tuo prozio Giovanni era assegnato, ricorre più volte - come ti avevo accennato - nel descrivere i duri combattimenti sostenuti dal II Corpo d'Armata italiano dall'11 al 18 dicembre 1942.
In pratica le Camicie Nere - il cui valore in battaglia è stato unanimemente riconosciuto da tutti - venivano utilizzate come rincalzo e impiegate laddove la situazione era più critica.
Per dare un po' di tregua ai soldati della Divisione Cosseria, alle sei del mattino del 16 dicembre il generale Gazzale - comandante appunto la Cosseria - cedette la responsabilità operativa del settore alla 385ª Divisione tedesca, retrocedendo su linee più sicure.
Verso la mezzanotte dello stesso giorno giunse in aiuto anche la 27ª Divisione corazzata tedesca, che avrebbe dovuto contrastare le incursioni dei carri armati sovietici. Avrebbe dovuto...
La Divisione Cosseria, comunque, cedette temporaneamente alla 385ª Divisione tedesca alcuni dei suoi reparti, fra i quali anche l'intero Gruppo Battaglioni Leonessa che, insieme a due battaglioni del 90° Reggimento della Cosseria, rinforzò il 539° Reggimento Granatieri tedesco.
Alle cinque di mattina del 18 dicembre 1942, i superstiti di cinque battaglioni - che avevano difeso strenuamente la quota 192 - giunsero a Zapkovo (o Capkovo), trovando le opere campali - costruite per la seconda posizione proprio dal Gruppo Leonessa - già occupate dal nemico.
Questo è l'ultimo riferimento al Gruppo Leonessa, mi spiace...
Per avere un'idea del settore di fronte del II Corpo d'Armata qui trovi una cartina, presente nella Galleria Immagini del sito.
Hai dato un'occhiata alla bibliografia del sito, alla ricerca di volumi che parlino delle Camicie Nere? Il libro Emme Rossa! le Camicie Nere sul Fronte russo, 1941-43, di Pierluigi Romeo Di Colloredo, potrebbe essere interessante, se non l'hai già letto.
Se ti interessa acquistarlo, l'ho trovato nel sito della Libreria Militare .
Mi spiace davvero non poterti aiutare di più.
Un saluto cordiale.
Patrizia Marchesini
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28/08/2013 09:04 #5
da Alessandra
Risposta da Alessandra al topic ricerca piastrina
Salve,
La ringrazio infinitamente, lo so che le ricerche n questo campo sono laboriose e purtroppo non sempre documentate nel particolare. Mi ha già aiutata molto. Mi piacerebbe aver il tempo per visitare i luoghi delle battaglie. Chissà...è un proposito che spero di riuscire a realizzare.
Grazie ancora
Alessandra
La ringrazio infinitamente, lo so che le ricerche n questo campo sono laboriose e purtroppo non sempre documentate nel particolare. Mi ha già aiutata molto. Mi piacerebbe aver il tempo per visitare i luoghi delle battaglie. Chissà...è un proposito che spero di riuscire a realizzare.
Grazie ancora
Alessandra
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30/08/2013 12:56 #6
da Alessandra
Risposta da Alessandra al topic ricerca piastrina
Buongiorno,
La ringrazio ancora per il Suo interessamento ma...le Sue notizie mi hanno stuzzicato delle domande…posso osare proporgliele?
Cosa è successo ai morti in battaglia in quell’occasione? Chi è stato ucciso dove è stato sepolto?
E chi si è ritrovato a Zapkovo? Sono stati uccisi? Oppure fatti prigionieri?
E i feriti? Ricoverati negli ospedali russi?
È possibile avere un elenco delle camice nere che erano arruolate nel 38moBattaglione V. Alfieri?
La curiosità è tanta…domando scusa per la mia invadenza.
Grazie
Alessandra
La ringrazio ancora per il Suo interessamento ma...le Sue notizie mi hanno stuzzicato delle domande…posso osare proporgliele?
Cosa è successo ai morti in battaglia in quell’occasione? Chi è stato ucciso dove è stato sepolto?
E chi si è ritrovato a Zapkovo? Sono stati uccisi? Oppure fatti prigionieri?
E i feriti? Ricoverati negli ospedali russi?
È possibile avere un elenco delle camice nere che erano arruolate nel 38moBattaglione V. Alfieri?
La curiosità è tanta…domando scusa per la mia invadenza.
Grazie
Alessandra
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