Buonasera, Raffaele.
Mi scuso per averla fatta aspettare qualche giorno.
Dunque, la mia ipotesi è che sia valido quanto indica il Verbale di Irreperibilità, che cita l'ultimo reparto cui era assegnato suo zio.
Mi sembra, inoltre, che il Foglio Matricolare non fosse stato aggiornato: non menziona neppure la partenza di Salvatore per il Fronte Russo (avvenuta, con ogni probabilità a fine estate-inizio autunno 1942); possiamo pensare che partì i complementi e che venne destinato al 79° Reggimento.
Vi è però un'incongruenza: nell'iniziare questa discussione lei aveva parlato del
III Battaglione del 79°.
Mentre il documento inviato dal Commissariato Generale riporta l'8ª Compagnia del
II Battaglione.
Da dove aveva tratto il dettaglio del III Battaglione, se posso chiederlo?
Del I Battaglione facevano parte la 1ª, la 2ª e la 3ª Compagnia, più la 4ª Compagnia Armi Accompagnamento (i cui plotoni vennero quasi sicuramente
spalmati sulle altre tre Compagnie, per dare loro supporto).
Il II Battaglione includeva la 5ª, la 6ª, e la 7ª Compagnia, più l'8ª Compagnia Armi Accompagnamento (i cui plotoni davano con ogni probabilità supporto alle altre tre Compagnie, analogamente a quanto descritto per il I Battaglione).
Il III Battaglione comprendeva la 9ª, la 10ª e l'11ª Compagnia, più la 12ª Compagnia Armi Accompagnamento (per i cui plotoni vale quanto già sottolineato in precedenza).
Per capire a quale reparto fosse in effetti assegnato Salvatore, ci si potrebbe basare sulla corrispondenza che lui eventualmente spedì ai familiari mentre si trovava in Russia: i nostri soldati erano alquanto precisi nell'indicare il mittente su lettere e cartoline dirette in Italia, per essere sicuri di ricevere posta da parenti e amici.
Ma, oltre ad appurare il Battaglione e la Compagnia
giusti, non sono purtroppo in grado di aggiungere altro alla sintesi che avevo già postato il 4 maggio scorso, in merito agli eventi nel settore della Divisione Pasubio (dall'11 al 19 dicembre 1942).
Il consiglio è quello di approfondire le conoscenze... tramite, per esempio, la lettura del libro di Luoni che le avevo suggerito.
Pubblicato di recente, inoltre, il volume di Armando Rati,
La fulgida epopea della Divisione Pasubio
.
Temo che il libro di Vittorio Luoni sia difficile a reperirsi.
Qui
può leggere alcuni consigli da seguire in caso di libri rari e non più in ristampa.
Un saluto.
Patrizia