Salve.
Dalla consultazione del volume sui Servizi Logistici a supporto dell'Armata italiana al Fronte Russo (libro, che lo ricordo, è a cura USSME - Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito), emerge un unico documento sulla 53ª Squadra Panettieri.
Lo allego di seguito.
Per meglio contestualizzare la situazione, faccio un passo indietro. A seguito del ripiegamento (che per le Divisioni di Fanteria - fatta eccezione per la Divisione Vicenza - ebbe inizio ufficialmente il 19 dicembre 1942 e per il Corpo d'Armata alpino e per la Divisione di Fanteria Vicenza cominciò il 17 gennaio 1943), i resti dell'Armata italiana al Fronte Orientale si raccolsero nella zona della città di Gomel', per essere gradualmente rimpatriati.
Il II Corpo d'Armata italiano - che includeva le Divisioni di Fanteria Cosseria e Ravenna - fu però destinato inizialmente a rimanere al fronte e si vociferava che avrebbe combattuto a fianco dei Tedeschi (all'epoca ancora nostri alleati).
Il suddetto Corpo d'Armata era ritenuto quello meno provato (per le vicende legate al ripiegamento)... ma non bisogna dimenticare che tra l'11 e il 17-18 dicembre aveva dovuto affrontare attacchi sovietici molto violenti, che causarono perdite pesanti e che avrebbero costretto la Cosseria, la Ravenna e gli altri reparti di Corpo d'Armata a ripiegare.
Dunque... Il II Corpo d'Armata, a partire dal 25 marzo 1943, rilevò dal Comando d'Armata ogni autorità sulle Forze Armate italiane ancora presenti in Unione Sovietica.
Alla data del 27 marzo il Corpo d’Armata succitato includeva 1860 ufficiali e 38.650 militari di truppa (tra Comando, Truppe e Servizi di Corpo d’Armata, appartenenti alle Divisioni Cosseria e Ravenna, e personale dell’Intendenza).
Il documento che ho allegato ci dice che il 1° aprile 1943 la 48ª Sezione di Sussistenza e la 53ª Squadra Panettieri andarono a supportare la Cosseria, in previsione di un reimpiego di quest'ultima Grande Unità.
[Nota: il Quadro di Battaglia dell'Armata italiana - visibile, come le avevo accennato, nella Sezione Storia di questo sito - ci dice che la 48ª Sezione di Sussistenza era già parte dell'organico della Cosseria.]
Tuttavia il 12 aprile 1943 vi fu un cambio di rotta ulteriore e, in accordo con il Comando Supremo tedesco, si ufficializzò il rientro in Italia anche del II Corpo d’Armata.
Il successivo 26 aprile ebbe inizio il movimento di rimpatrio delle truppe italiane residue al Fronte Russo.
Purtroppo, in mancanza di dati più specifici e completi da parte sua, non sono in grado di aggiungere altro.
Cordiali saluti.
Patrizia