Buonasera, Rosario.
In merito alla sua prima richiesta, posso fornirle il nominativo dell'allora sergente Giancarlo Cioffi.
Reduce ancora molto in gamba, è il presidente della sezione milanese dell'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria.
Scorrendo questa
pagina
, troverà il suo indirizzo di posta elettronica.
Su Aktjubinsk non ho molte notizie.
Si trovava nel Kazakhstan occidentale, a nord del Mar Caspio, lungo la ferrovia Orienburg-Taškent (quest'ultima è in Uzbekistan).
Vi morirono, secondo i dati ufficiali del Ministero della Difesa, 107 prigionieri italiani.
Ora, se non sbaglio, ora la località dovrebbe chiamarsi Aqtöbe (o almeno così è indicata in Google Maps).
Conosco l'alfabeto cirillico, ma non conosco la lingua russa.
Cercando nel web лагер Актюбинск военнопленные (che significa
lager Aktjubinsk prigionieri di guerra) emergono molti siti e molte pagine in cirillico, con riferimenti a tale campo.
Bisognerebbe, tuttavia, che lei trovasse qualcuno che sa la lingua russa per farsele tradurre.
Accenna ad Aktjubinsk il reduce - purtroppo ormai deceduto - Bonifacio Savio, per leggere la cui intervista le basta cliccare
qui
.
Infine... Può scrivere ai Memoriali Militari, a Mosca, per chiedere copia della documentazione di prigionia relativa a Giovanni Di Martino (o Dimartino... nell'oggetto della discussione è scritto staccato, mentre nel post è tutto attaccato :-)
Per le modalità di contatto con l'ente russo, dia uno sguardo alla
Guida per le ricerche
disponibile in questo sito...
Altro, per ora, non sono in grado di aggiungere.
Un saluto, e un abbraccio affettuoso a Giovanni... (quando sarà il compleanno?)
Patrizia