Cara Ilaria,
innanzitutto benvenuta fra noi...
In merito al tuo bisnonno mi sorge un dubbio: Marco - probabilmente dopo avere consultato il data-base U.N.I.R.R. - cita come reparto il II Battaglione Mortai divisionale.
Tu, invece, parli del II Battaglione del 54° Reggimento, dopo aver desunto tale info da alcuni documenti (Foglio Matricolare? Verbale di Irreperibilità?).
Si tratta di due reparti differenti. Dove sta la verità? Quanto compare nella banca-dati di questo sito è una vecchia versione (purtroppo ormai obsoleta) di dati del Ministero della Difesa.
Consiglio di dare un'occhiata alla nostra
Guida per le ricerche di militari
(se non l'hai già fatto), tenendo presente che da qualche mese anche per il Verbale di Irreperibilità ed eventuali testimonianze sui militari deceduti o scomparsi sembra sia necessario rivolgersi al Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti (Onorcaduti) e non più all'Albo d'Oro.
Mi spiace questa incertezza, non ho ancora avuto conferma della cosa (dopo tre mail) da Onorcaduti stesso, e quindi non ho ancora provveduto a modificare il file-guida suddetto. Dovrò telefonare, ma avrei preferito una comunicazione scritta.
A parte ciò, consiglio di rivolgersi sia a Onorcaduti, sia ai Memoriali Militari Russi: in caso il tuo bisnonno sia stato effettivamente catturato (e registrato prima del decesso in prigionia), potrebbe esistere una scheda o addirittura un fascicolo a suo nome.
I Memoriali Militari Russi hanno sede a Mosca; si tratta di ente similare al nostro Onorcaduti e, se esistesse una qualche documentazione a nome Alfredo Caglio, potresti richiedere copia.
Per contattare entrambi gli enti (Onorcaduti e Memoriali) rimando alla consultazione del solito file-guida, sottolineando che molte persone consigliano di scrivere ai Memoriali usando un account gmail, che pare offrire maggiori garanzie di ricezione.
La mail può essere in lingua italiana, basta fornire le informazioni essenziali... nome, cognome, luogo e data di nascita, paternità, reparto di appartenenza (qui mi limiterei a un generico Divisione Sforzesca... al massimo citerei il reggimento, se sei certa si tratti del 54°).
Segnalo che nel sito U.N.I.R.R. esiste anche il
Quadro di Battaglia
dell'8ª Armata. Attenzione, però: quando la Divisione Sforzesca iniziò ad arretrare era parte non più del II Corpo d'Armata, bensì del XXIX Corpo d'Armata tedesco (si veda, nel Quadro di Battaglia, l'ultima etichetta), che comprendeva in quel momento solo Divisioni italiane (Torino, Celere e Sforzesca).
Per quanto ci si documenti o si legga sul tema, non è mai abbastanza: quindi il mio ultimo consiglio è quello di dare un'occhiata alla
bibliografia
, inserendo
Sforzesca come parametro di ricerca.
Infine, il link relativo a una pubblicazione on-line,
I rifiutati dalla morte
, scritto da Dario Bianco, ufficiale proprio del II Battaglione Mortai divisionale cui accennava Marco Castiglioni nel suo commento.
Dario Bianco fu catturato e sopravvisse alla prigionia, ma ormai è deceduto.
Mi sembra, al momento, di non potere aggiungere altro. Se desideri che una foto del bisnonno Alfredo venga inserita nella galleria fotografica del sito dedicata a caduti, dispersi e morti in prigionia, basta che invii un file .jpg a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e provvederemo a pubblicarla in tempi brevissimi.
Un abbraccio.
Patrizia