Eccomi...
Nel
Sacrario di Cargnacco
riposano i resti di alcune migliaia di nostri militari che, esumati (soprattutto negli anni '90) a cura di Onorcaduti, furono poi rimpatriati.
Alcuni di questi resti sono stati identificati, altri sono non-identificati; vi è poi il caso - per esempio - dei resti di militari esumati da fosse comuni situate lungo l'itinerario di ripiegamento: Onorcaduti può avere appurato la presenza sicura di quel determinato militare in una determinata fossa (per la presenza, suppongo, di oggetti rinvenuti insieme ai resti), senza potere però dare un nome certo a quei resti.
Ciò si è verificato per le modalità con cui i corpi dei nostri militari - in seguito al disgelo, nella primavera 1943 - furono sepolti dalla popolazione civile. Con pietà, ma certo non con l'ordine di una sepoltura cimiteriale. Parliamo, infatti, di fosse comuni.
Non so se sono stata chiara... il discorso può apparire un tantino macabro e crudo e preferirei non scendere in dettagli ulteriori.
Temo, comunque, non sarà possibile procedere all'identificazione dei resti anonimi, o noti... ma non identificati con certezza.
In quanto all'elenco dei caduti inumati a Cargnacco, il Sacrario è di pertinenza del Ministero della Difesa e, nello specifico, rientra nell'ambito-Onorcaduti. Pertanto noi non siamo in possesso di tale lista... ma al riguardo puoi tentare presso il Commissariato Generale.
Saluti.
Patrizia