Buongiono, signor Piraino.
Riuscire a comprendere dove si trovano/trovavano i cimiteri campali allestiti dai nostri cappellani militari può risultare arduo, così come non è semplice geolocalizzare alcuni luoghi - magari menzionati spesso nei libri - in cui i reparti italiani furono dislocati o dovettero combattere.
Bisogna considerare che vi sono villaggi che, oggi, sono pressoché disabitati e fatiscenti... o che le località possono avere cambiato nome o anche solo presentare una grafia leggermente diversa (è quanto successo, per esempio, a molte località ucraine - una volta parte dell'Unione Sovietica - dopo che l'Ucraina medesima è divenuta indipendente).
Vi è inoltre il problema dell'omonimia: in Russia - esempio ulteriore - vi erano/sono più località con il nome Popovka, o con il nome Nikolaevka.
Leggere molto aiuta a contestualizzare gli eventi e, di conseguenza, anche a identificare il luogo in cui si trovavano i cimiteri.
Nel sito U.N.I.R.R. è stato inserito tutto ciò che - sui cimiteri stessi - la sottoscritta ha avuto modo di reperire (grazie ad alcune persone volonterose).
Avrà forse già notato che per alcuni cimiteri è stato possibile pubblicare piccole mappe di riferimento; un esempio in tal senso è il cimitero di Bogučarskij (Getreide).
Nel sito è anche disponibile una sezione cartografica (dal menù principale occorre cliccare su
Immagini.
Un aiuto può senza dubbio venire dal sito
www.campagnadirussia.info (gestito dal signor Paolo Plini), che mette a disposizione un sistema WebGIS per la ricerca delle varie località, creando mappe che si possono personalizzare utilizzando parametri diversi.
Il link per aprire la pagina WebGIS è il seguente:
webgis.iia.cnr.it/CampagnadiRussia/map_default.phtml
Per darle un'idea ho ottenuto, grazie al sistema suddetto, una mappa che mostra la posizione di Annovka (quella correlata alla Divisione Cuneense, per intenderci, poiché vi era un'altra Annovka).
Provo ad allegare la mappa.
Chiaro che, agendo direttamente nella schermata WebGis, le mappe potranno essere visualizzate con scala opportuna, il che permette di rendersi conto in dettaglio delle località vicine a quella di interesse, oppure - al contrario - di capire in quale parte dell'ex Unione Sovietica la località si trovava.
Incollo un link per accedere ad altre mappe...
maps.vlasenko.net/soviet-military-topographic-map/map200k.html
Le si aprirà una schermata che mostra tanti piccoli rettangoli o quadrati: cliccando su ognuno si apre una carta topografica (che è possibile ingrandire).
Magari, a un primo impatto, l'utilizzo di tali strumenti può risultare di poca immediatezza... ma dopo qualche tentativo le cose diverranno senza dubbio più semplici.
Nella speranza di essere stata un po' di aiuto, la saluto cordialmente.
Patrizia
P.S.
Una minuscola precisazione: in questo forum si è sempre cercato di offrire un supporto a tutti, indipendentemente dall'iscrizione all'U.N.I.R.R., quindi non era necessario sottolineare che lei è socio :-)