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Don Carlo Gnocchi fu al Fronte Russo con la Divisione Tridentina.
Durante il ripiegamento del Corpo d'Armata alpino, cercò di alleviare le sofferenze dei feriti e dei morenti, ne raccolse spesso le ultime parole, le preoccupazioni per i loro bambini, destinati a rimanere orfani.
Al termine del conflitto, con l’animo segnato da quelle esperienze, si impegnò sia nel dare conforto alle famiglie di quanti non erano rientrati dal Fronte Orientale, sia per fornire assistenza ai bambini mutilati o invalidi a causa degli eventi bellici; a favore di quei bambini creò una rete di strutture ancora oggi attive in molte città d’Italia.
Morì a Milano il 28 febbraio 1956.
Nel 1996 il cardinale Carlo Maria Martini istituì il Processo di Beatificazione per Don Carlo, la cui cerimonia solenne si è svolta poi il 25 ottobre 2009.
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