Sono molteplici, le novità relative a questa settima edizione di Impronta Coraggio, la corsa a piedi nudi nella neve in ricordo dei nostri soldati che – abbandonate le proprie linee sul Don tra dicembre 1942 e gennaio 1943 – affrontarono un durissimo ripiegamento nel tentativo di aprirsi la strada verso l'Italia.
Innanzitutto, il pomeriggio formativo che avrà luogo il 20 febbraio p.v.; si parlerà del significato di questa corsa e degli eventi in ricordo dei quali si corre... ma l'occhio di bue sarà puntato in modo particolare sulla costruzione di una pace duratura, tenendo come riferimento il messaggio di personalità come Gandhi e Papa Francesco.
A seguire un falò simbolico, in memoria di tre scomparsi al Fronte Orientale: SIlvio Albino Cattaneo (classe 1906), Emilio Cattaneo (classe 1918) e Giuseppe Cattaneo (classe 1922).
Poi, la cena della fraternità con piatti tipici italiani e russi, per sottolineare l'aiuto fornito ai nostri soldati dalle popolazioni di Russa e Ucraina.
Se partecipare al falò e alla corsa vera e propria sarà gratuito, verrà richiesto un contributo per il pomeriggio formativo, nonché per la cena del 20 e per il pranzo del 21 febbraio.
In locandina sono evidenziate le modalità per contattare il signor Maurizio Cavagna, organizzatore – come gli anni precedenti – della manifestazione.